Evernote è un’ottima piattaforma per prendere note, di cui ho parlato in precedenza in questo post. Alcuni giorni fa, hanno annunciato un cambiamento drastico ai prezzi dei loro piani a pagamento. In particolare, ci sono state queste modifiche:
- Evernote Plus è passato da $24.99/anno a $34.99/anno
- Evernote Premium è passato da $49.99/anno a $69.99/anno
- Evernote Free adesso è limitato a due dispositivi attivi
Critiche dagli utenti
Queste novità hanno scatenato un bel po’ di discussioni nel forum di Evernote, specialmente perché gli utenti Plus e Premium che hanno pagato per anni non apprezzano un incremento dei prezzi del 40% senza nessuna nuova funzionalità.
Gli utenti Free sono anch’essi un po’ contrariati perché la filosofia dell’ex amministratore delegato Phil Libin non è stata rispettata:
The idea is that we want you to use Evernote forever. Once you’re using it, we want you to keep using it, and it’s more important that you stay than you pay us. We want the engagement. The longer you use it, the higher the perceived value gets. And the higher the perceived value, the more willing you’re willing to pay. It’s up to us to make something that you want to pay for. The percentage of people who pay in the first month is like one half of one percent. But if they use it for a year, that goes up to seven percent. In the second year, it goes up to 11 percent. Our oldest cohort, the people who have been with us five years or so, it goes up to 25 percent.
Ovviamente, alcuni dicono che gli utenti free sono solo un costo e quindi le loro opinioni non sono importanti, ma Phil Libin ha saputo spiegare bene il contrario. Il limite stretto di due dispositivi distruggerà l’afflusso di nuovi utenti (e potenziali clienti).
Sono stato un utente Free, Plus e Premium in momenti diversi, quindi capisco le preoccupazioni di tutti gli utenti.
Prezzi diversi in nazioni diverse
L’annuncio di Evernote conteneva un enorme indizio su qualcosa che non avevo capito appieno prima, vale a dire che “i prezzi per regione potrebbero variare”. Inizialmente, ho pensato alle ovvie piccole differenze relative alle varie valute e all’arrotondamento dei numeri. Per esempio, Premium costa $70 negli USA che corrisponde circa a €63. Il prezzo in Italia è €60, ma è più o meno lo stesso.
Questo messaggio sul forum di un utente brasiliano ha rivelato che non bisogna fermarsi alle apparenze:
I would NOT pay US$ 70 / year to keep using Evernote, but the Plus subscription here in Brazil is quite affordable, so I’ll keep using Evernote
Questo è interessante!
Evernote accetta pagamenti PayPal, ma solo per le valute supportate. Sfortunatamente, PayPal permette solo ai brasiliani di pagare usando il Real Brasiliano come valuta. Quindi ho speso un po’ di tempo per provare vari server del servizio VPN che uso quotidianamente, al fine di verificare i prezzi nei paesi indicati sulla pagina di PayPal.
Ho scoperto che i prezzi di Evernote variano un sacco tra le nazioni. Questa tabella mostra quanto costa Premium in alcuni dei paesi in cui Evernote è più economico che negli USA. Gli importi in euro sono arrotondati e quelli in dollari americani sono derivati da essi:
| Nazione | Prezzo in EUR (arrotondato) |
Prezzo in USD (supponendo €1 = $1.11) |
| Russia | € 28,00 | $31,08 |
| Taiwan | € 38,00 | $42,18 |
| Messico | € 19,00 | $21,09 |
| Israele | € 37,00 | $41,07 |
| Polonia | € 22,00 | $24,42 |
| Singapore | € 38,00 | $42,18 |
| Giappone | € 45,00 | $49,95 |
| Brasile | € 22,00 | $24,42 |
| Hong Kong | € 41,00 | $45,51 |
In sostanza, un account Premium messicano ha le stesse funzioni ma costa un terzo di uno americano.
Comprare l’abbonamento
Ho provato a comprare un anno di Evernote Premium al prezzo messicano e confermo che funziona. L’idea è semplice: chiunque può usare un servizio VPN per connettersi a Evernote con un indirizzo IP messicano e pagare il prezzo di 399MXN.
Quindi, avrete bisogno di uno che supporti il Messico. Ho scritto di alcuni servizi VPN (sia gratuiti che a pagamento) in passato, ma in realtà ne potete usare uno qualsiasi fintantoché vi fornisca un server in Messico. Molte VPN commerciali offrono una prova gratuita e avrete bisogno del servizio solo per 10 minuti. 😉
Una volta che la vostra connessione VPN è attiva, recatevi alla pagina delle tariffe di Evernote e vedrete i prezzi in peso messicani. Potete procedere ad attivare l’account e pagare con PayPal:

PayPal inoltre attiverà un abbonamento con rinnovo automatico usando il prezzo messicano, quindi non dovete ripetere il processo se progettate di comprare l’abbonamento ancora. Infine, dovete aspettare alcuni minuti.
Riceverete un’email di conferma da Evernote che vi dice che il vostro profilo è stato convertito in Premium. È tutto, ora non vi serve più la VPN. 🙂
È vero, parto subito con qualcosa che non tutti usano, ma secondo me è un peccato. 😛 Ubuntu è un sistema operativo alternativo a Windows o Mac OS X. È veloce, gratuito e libero da virus.
Ci sono alcuni browser più diffusi di altri, ma sono stato sorpreso nel vedere che il 90% degli studenti che ho incontrato usa Google Chrome. È una percentuale piuttosto alta!
Questo servizio web fornisce 2 GB di spazio gratuito nel cloud, che si possono facilmente estendere invitando gli amici ad iscriversi. Potete accedere ai vostri file in sicurezza usando l’interfaccia web e sincronizzarli automaticamente con il client per tutti i sistemi operativi e per dispositivi mobili.
È difficile definire esattamente Evernote. Non è solo un sito web dove poter scrivere note, ma include anche il software client per Windows e Mac (su Linux io uso l’interfaccia web e mi trovo bene), applicazioni per cellulari e tablet ed estensioni per il browser. Le note possono essere divise in taccuini — per esempio uno per la documentazione e uno per ogni corso che seguite — e etichettate con dei tag.
La seconda estensione si chiama Clearly e consente di avere una visualizzazione leggibile e senza distrazioni per qualsiasi articolo che trovate sul web. L’estensione isola il contenuto importante ed elimina tutto il resto, permettendo anche di salvare la pagina in Evernote decidendo automaticamente il taccuino più rilevante.
A prima vista potrebbe sembrare che questo motore di ricerca computazionale torni utile solo a chi studia matematica, informatica oppure ingegneria. È vero, ci puoi fare calcoli molto complicati, ma non è tutto!
Cosa pensereste se vi dicessi che il mio motore di ricerca preferito non è Google? Proprio così, la maggior parte delle volte uso DuckDuckGo, un motore di ricerca molto comodo che fornisce una funzione molto utile: la risposta istantanea.
Alcuni amano Facebook, altri lo odiano. Molti lo usano per “perdere tempo” tra giochi e immagini divertenti. La realtà è che questo social network rivela la sua vera utilità quando sei all’estero, me ne sono accorto specialmente dopo il corso di danese.
Naturalmente andare all’estero significa mantenersi in contatto con le persone nel proprio paese. Ci sono moltissimi servizi VoIP, ma sicuramente Skype è il più famoso di tutti. Permette di effettuare chat, chiamate e videochiamate gratuite via Internet usando il computer o lo smartphone.
Dato che ha lanciato da poco anche in Italia, credo sia il momento migliore per parlarne! Spotify è una applicazione musicale che combina funzioni sociali con una enorme libreria di canzoni. La cosa migliore è che usando il programma e una connessione ad Internet potete ascoltare milioni di brani gratuitamente.
Questa applicazione è dedicata a chi vive in Danimarca, ma sono sicuro che ne esistono di simili in moltissimi paesi. In generale, dovreste cercare un servizio che vi consenta di cercare i treni e gli autobus che vi servono nel paese dove studiate.